153 ANNI E NON SENTIRLI: la Fiera di San Giovanni è in forma smagliante
I giorni sono sempre quelli a cavallo della festa patronale. Dal 20 al 24 giugno è di nuovo Fiera di San Giovanni. Giunto alla 153a edizione, l’appuntamento che segna ufficialmente l’inizio dell’estate si ripropone, come sempre, tra radici e novità, segnando una tappa fondamentale della vita spilambertese. Fulcro della fiera sono le eccellenze e le particolarità del territorio, quelle che amiamo celebrare e che raccontano cos’è Spilamberto.
Dall’aroma dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena alle idee fantasiose dei giostrai, fino al ricco tessuto associativo che contraddistingue la comunità, la Fiera di San Giovanni è davvero la vetrina di Spilamberto verso il mondo e, allo stesso tempo, una grande piazza in movimento continuo per cinque giorni. La 153a edizione della Fiera di San Giovanni continuerà nel solco delle caratteristiche che hanno reso l’appuntamento una grande manifestazione. Non mancheranno, infatti, baracconi e giostrai, parte della tradizione spilambertese, la piazza delle associazioni, l’angolo food a cura dei commercianti delle Botteghe di Messer Filippo, e allo stesso tempo saranno rappresentati modi innovativi di fare agricoltura con la mostra dei produttori biologici durante la prima serata e lo spazio dedicato agli animali nel giardino della Rocca. “Accanto alle presenze tradizionali della fiera – spiega Alessandra Anderlini, Assessora a Cultura e Biblioteca, Turismo, Promozione Territoriale ed Eventi, Centro Storico del Comune di Spilamberto – sono stati potenziati gli spettacoli musicali con l’allestimento di un Palco della Fiera in piazzale Rangoni che, dalle 21 alle 22.30, farà da snodo principale della ricca offerta della fiera, con esibizioni in ogni angolo del paese. Per questa edizione abbiamo voluto davvero mettere la musica al centro, ideale e fisico, perché Spilamberto è una terra di musicisti e perché la musica è davvero un linguaggio in grado di unire tutti”. In particolare, sul Palco della Fiera verrà celebrata la figura di Fabrizio De André, nel doppio anniversario degli 85 anni dalla nascita e dei 25 dall’intitolazione di vicolo De André, un cantautore con cui la comunità spilambertese coltiva un legame profondo che sarà testimoniato dalle serate musicali dedicate al cantautore e dal meraviglioso allestimento di Via Obici realizzato dall’associazione omonima.
“L’anima popolare della fiera sarà simboleggiata anche dallo speciale allestimento di isole verdi in corso Umberto con alberi di noce ed erbe di stagione a dimora, a ricordare le tradizioni della raccolta delle noci per fare il Nocino e dei fiori selvatici per realizzare ‘l’acqua di San Giovanni’, e dalla scelta di potenziare l’esposizione di artigianato artistico e di proposte vintage, di seconda mano e di riuso, accanto al mercato fieristico ambulante tradizionale nei giorni di sabato e domenica”. Per consultare il programma completo della fiera e rimanere aggiornati su variazioni e spostamenti, visitare il sito